




Piccoli fiori scarlatti da maggio a settembre
Quello che stupisce maggiormente di questo ibrido di origine orticola, nato dall’incrocio tra Lonicera hirsuta e Lonicera sempervirens, originaria quest’ultima degli Stati Uniti orientali, è la continuità della fioritura, praticamente ininterrotta da maggio a settembre e per di più accompagnata dall’estate all’autunno da piccole bacche rosso-arancione.
Questa generosità prolungata e la spettacolarità dovuta ai colori accesi dei fiori sembra voler compensare la mancanza di profumo; quasi un’offesa trattandosi di un caprifoglio.
Morfologia
Rampicante dal fusto volubile dotato di foglie ovali, appaiate, dal colore verde-azzurro e lunghe sino a 7-8 cm, decidue.
I fiori sono portati in verticilli terminali da due foglie unite alla base (sessili) e si presentano tubolari bilabiati a forma di stretto tromboncino, lunghi 3-5 cm. di colore scarlatto con parte interna arancione nella varietà ‘Dropmore Scarlet’, giallo intenso nella più recente cultivar ‘Golden Trumpet’.
Pianta mediamente vigorosa, può raggiungere i 4 metri d’altezza.
Tecniche colturali
Esposizione. Così come tutti i caprifogli non ama avere le radici al sole mentre la parte aerea tollera un’esposizione a sud; nonostante ciò, predilige le posizioni a mezz’ombra.
Terreno. Il terreno deve essere fresco, fertile, ben drenato.
Tutori. Può essere soggetta, soprattutto se collocata in posizione non idonea, ad attacchi di afidi, facilmente debellabili con prodotti specifici.
Potature. La potatura, eseguita a fine inverno, inizio primavera può essere effettuata in maniera più drastica (un terzo della chioma) se si vuole infoltire dalla base la pianta, in modo meno vigoroso e alleggerendo la chioma se si desidera coltivarla più “alta” e far salire su una piccola pergola.
Rusticità. Può resistere senza particolari problemi a – 20 gradi centigradi.
Note e considerazioni
Personalmente considero la Lonicera x brownii un’ottima “accompagnatrice”: non essendo particolarmente vigorosa può essere fatta salire su cespugli dalla fioritura precoce o su sempreverdi, aumentandone così l’effetto decorativo; oppure può essere unita ad altri rampicanti dalla chioma più folta e vigorosa ma, nonostante ciò, riuscirà a “spiccare” tra le foglie delle altre essenze con i suoi caratteristici fiori color scarlatto, arancione e giallo.
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