Margherite d’estate

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Originari del continente nordamericano, cinque generi di Asteracee offrono al giardino estivo un gran numero di specie e varietà di erbacee perenni a lunga fioritura. Tutte sono amanti delle esposizioni soleggiate.

 La grande famiglia delle Asteraceae include oltre 120 generi e alcune migliaia di specie di erbacee perenni. Tra queste, numerosissime sono le forme con fiori “a margherita” (a incominciare da quasi tutte le rappresentanti del genere Aster, che dà il nome alla famiglia). Molte di loro sono classiche e spettacolari protagoniste del giardino di piena estate, caratterizzate dalle colorazioni vivaci e da un’attitudine alla rifiorenza così spiccata da garantire fioriture ininterrotte per molti mesi, in alcuni casi dalla fine della primavera all’autunno inoltrato. Tutte prediligono un’esposizione al pieno sole, ma soltanto alcune di loro tollerano condizioni siccitose (in particolare la Gaillardia). Ne presentiamo cinque, in rappresentanza di altrettanti generi particolarmente preziosi per il giardino estivo.

Helenium ‘Sahin’s Early Flowerer’

I capolini degli Helenium si caratterizzano per le grandi dimensioni del centro conico prominente e i petali corti, disposti orizzontalmente o leggermente reclinati verso il basso. Le forme in coltivazione sono spesso varietà di Helenium autumnale, le quali, a dispetto del nome della specie, producono a profusione già da metà luglio i loro capolini gialli, rossi, o con entrambi i colori in differenti combinazioni. Molte di queste varietà, tutte con steli robusti alti da 100 a 120 centimetri, sono altamente spettacolari per alcune settimane in piena e tarda estate, ma nessuna manifesta un’attitudine alla rifiorenza paragonabile a quella della cultivar ibrida Helenium ‘Sahin’s Early Flowerer’. Più compatta delle precedenti (80 cm), particolarmente vigorosa, questa pianta produce infatti i suoi capolini gialli screziati di arancione già da giugno, prolungando ininterrottamente la sua fioritura fino alla fine di settembre. In un sito esposto al pieno sole, può essere accostata a Pennisetum alopecuroides ‘Halemn’, le cui spighe piumose su steli arcuati ne accompagneranno la fioritura per tutta l’estate. Entrambe richiedono irrigazioni estive il più possibile costanti.

Helianthus ‘Lemon Queen’

Appartenente allo stesso genere botanico del girasole annuale a fiore gigante (Helianthus annuus) e del comune topinambur (Helianthus tuberosus), la cultivar ibridaLemon Queen’ è una delle più belle e generose tra le erbacee perenni di grande taglia, pianta davvero irrinunciabile in qualsiasi giardino che possa permettersi le sue dimensioni esuberanti (fino a due metri di altezza, ma fiorisce con immutata generosità se accorciata di un terzo a fine giugno). La sua fioritura, spettacolare e abbondantissima, si protrae ininterrottamente da metà luglio a fine settembre. I suoi capolini, larghi fino a 6 cm, sono di colore giallo limone chiaro. Sebbene sia una pianta dotata di grande vigore vegetativo, non risulta mai invadente, in virtù dello sviluppo compatto dei suoi cespi basali. Richiede un’esposizione soleggiata e predilige un terreno fertile e profondo. Nei primi due anni dall’impianto le irrigazioni estive devono essere particolarmente abbondanti e regolari, successivamente possono essere sensibilmente rarefatte. Questa pianta longeva mantiene inalterato per molti anni il suo vigore e il suo portamento compatto, senza che si rendano indispensabili periodiche divisioni dei cespi. E’ splendida sullo sfondo di grandi bordure erbacee, accostata a graminacee di grande taglia (per esempio Miscanthus sinensis ‘Herman Mussel’, varietà in piena fioritura già dalla seconda metà dell’estate). Un magnifico contrasto cromatico si ottiene accostando Helianthus ‘Lemon Queen’ a varietà di Aster  a fioritura precoce blu-viola, per esempio Aster novi-belgii ‘Mary Ballard’’, dai grandi capolini doppi blu intenso.

Gaillardia x grandiflora 

Le Gaillardia sono erbacee annuali, biennali o perenni originarie di siti aperti e soleggiati. Le forme in coltivazione sono varietà dell’ibrido Gaillardia x grandiflora (G. aristata x G. pulchella). Sono piante perenni dalle fioriture spettacolari, amanti delle posizioni soleggiate e dotate di un’eccellente resistenza alla siccità. Spesso risultano poco longeve, ma quasi sempre si autodisseminano copiosamente. Formano rosette basali di foglie dentate e, per un lunghissimo periodo da fine maggio a inizio autunno, producono instancabilmente una profusione di grandi capolini a margherita in tutte le sfumature e le combinazioni del rosso, del giallo e dell’arancione, spesso con disco centrale rosso. Le cultivar più diffuse sono quelle con petali bicolori rossi e gialli, meno consueti sono i fiori monocolori rosso scuro di Burgunder’. In un sito asciutto e soleggiato, una splendida compagna per questa e per le altre Gaillardia è la raffinata graminacea Stipa tenuissima, con il suo portamento morbido e il suo fogliame leggero dai riflessi dorati. 

Rudbeckia fulgida var. sullivantii ‘Goldsturm’

Il genere Rudbeckia include una ventina di specie di erbacee annuali, biennali e perenni. Molte  sono eccellenti piante da giardino. Una di loro, la selezione Goldsturm’, derivata da R. sullivantii, è meritatamente una tra le più popolari e utilizzate tra le perenni a fioritura estiva. Vigorosa, longeva, compatta nel portamento (60 centimetri di altezza), produce da luglio all’autunno inoltrato le sue grandi margherite giallo oro a centro conico nero. Richiede esposizione al pieno sole e terreno fertile e mai completamente asciutto. Le irrigazioni estive devono pertanto essere abbondanti e regolari. Per il suo sviluppo rizomatoso e pollonante, nelle bordure miste risulta spesso un po’ invadente e richiede periodici interventi di contenimento, divisione e reimpianto dei cespi. I suoi capolini secchi, neri, rimangono a lungo spettacolari nel giardino invernale. Effetti suggestivi sia in piena estate sia nelle mattinate di brina di dicembre si ottengono coltivandola accostata a Miscanthus sinensis ‘Adagio’, una delle cultivar più compatte tra le rappresentanti di questo genere di grandi graminacee (non più alta di 120 cm).

Echinacea purpurea 

Echinacea purpurea è una vigorosa e longeva erbacea perenne decidua. Su steli eretti e rigidi produce grandi fiori a margherita, larghi fino a 12 cm, con centro conico prominente. Nella specie tipo i petali hanno colore rosa carico o più raramente bianco e tendono a ripiegarsi verso il basso, i coni centrali sono marrone-dorato. La selezione E. pupurea Magnus’, fedelmente riproducibile da seme, ha fiori di dimensioni mediamente più grandi rispetto alla specie botanica, con petali di colore rosa-porpora intenso che tendono a mantenersi orizzontali. Ottime piante da giardino risultano anche alcune selezioni a fiore bianco, per esempio E. purpurea ‘’Lucky Star’, con centro che, nel fiore giovane, appare verde smeraldo per poi virare al bruno-dorato. Echinacea purpurea predilige terreno fertile, profondo, moderatamente umido ed esposizione al pieno sole. Poiché tollera bene anche la mezz’ombra , la scelta di un sito esposto a mezza giornata di sole diretto può essere la soluzione più consigliabile quando non si possono garantire irrigazioni estive sistematiche. Nelle bordure estive, si accompagna magnificamente alle varietà alte di Phlox paniculata. E. purpurea ‘Magnus’, per esempio, può essere accostata a Phlox paniculata ‘Bright Eyes’ (a fiore rosa) oppure a P. p. ‘David’ (a fiore bianco). E. purpurea ‘Lucky Star’  a Phlox paniculata ‘Blue Paradise’ (a fiore blu-viola).

 

L’ERBAIO DELLA GORRA

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