“Stivali, penne e pennelli di giardiniere appassionate” questo il sottotitolo del volume racconta storie di donne giardiniere del mondo anglosassone tra Ottocento e Novecento. Dalle più note Gertrude Jekyll, giardiniera, paesaggista, artista e scrittrice e Vita Sackville West poetessa, scrittrice e giardiniera, per passare a personalità meno note ai più quali Jane Wells Webb Loudon scrittrice di racconti gotici e a anch’essa giardiniera, moglie di John Caludius Loudon , Edith Newbold Jones Wharton autrice de L’età dell’Innocenza col quale vinse, nel 1921 il premio Pulitzer, Beatrix Cadwalader Jones Farrand paesaggista che disegnò circa 110 progetti di giardini, alle più recenti, per nascita, Margery Townsend Fish e Rachel Lambert Mellon. Un racconto che svela, attraverso i casi studio presentati che l’attività in giardino non fu più ad esclusivo appannaggio degli uomini, come avveniva sino al Settecento, ma a partire, soprattutto, dalla seconda metà dell’Ottocento diventa anche attività femminile. I ritratti che emergono dalla narrazione raccontano di protagoniste a tutto tondo, personalità eclettiche, mai banali, talvolta trasgressive, che in giardino coniugarono gli aspetti teorico-estetici con la pratica quotidiana. Stivali, penne e pennelli, giustappunto.
Autore: Paola Fanucci
Titolo: Women Gardeners
Pagine: 206
Anno di edizione: 2016
Editore: Edizioni ETS
Prezzo: 18,00 euro
