

Questo è il momento del massimo sviluppo della nuova vegetazione, le piante consumano molta energia e devono essere sostenute con concimi ad alto titolo di azoto, tipo 30-10-10, alternato a nitrato di calcio.
Buona regola è concimare ogni 3 annaffiature, in pratica la quarta volta prima si annaffia con sola acqua e immediatamente dopo si bagna di nuovo con acqua in cui è stato diluito il concime. Mai concimare una pianta asciutta, prima si bagna e subito dopo si concima.
Il fertilizzante va diluito alla concentrazione di 1g per litro, per Phalaenopsis, Cymbidium e Vanda si può arrivare anche a 2 g per litro, per Paphiopedilum, più sensibili alla salinità, mezzo g per litro.
Meglio bagnare e concimare al mattino perché così a sera tutta l’acqua sarà stata assorbita.
(Disegni di Daniela Baldoni)