



L’argide del Berberis, Arge berberidis, è una piccola vespina che, allo stadio larvale, infesta e defoglia diverse specie di Berberidacee ornamentali, in particolare Berberis thunbergii, Berberis julianae, Berberis darwinii e a volte anche la Mahonia.
Sulle piante infestate è possibile notare gli stadi larvali gregari; le larve hanno il corpo glabro, verdastro e tipicamente disseminato di tubercoli nerastri e giallastri come gli argidi fogliari della rosa. Le larve mature sono lunghe circa un centimetro.
Le infestazioni sono tipiche della fine della primavera e prima parte dell’estate, tra maggio e i primi di luglio, anche se a volte possiamo notare delle colonizzazioni del fitofago a fine estate (fine agosto- settembre), imputabili a una generazione successiva.
Danni
I danni, comunque, sono ben identificabili e rappresentati da una pressoché totale defogliazione dei cespugli e degli arbusti infestati. A livello della vegetazione colpita è inoltre facile notare le larve gregarie in piena attività trofica. Le piante defogliate sono costrette a ricacciare e a rifogliare in piena estate con notevole dispendio energetico e stress; a lungo andare le infestazioni ripetute indeboliscono le piante ospiti che reagiscono con disseccamenti più o meno accentuati della vegetazione.
Tecniche di difesa
Il controllo dell’srgide del Berberis è generalmente di tipo chimico e va effettuato contro le prime infestazioni larvali, a maggio, prima che la defogliazione diventi massiccia e produca i suddetti danni fisiologici ed estetici.
I prodotti da utilizzare sono dei normali insetticidi come i Piretroidi (Deltametrina, Cipermetrina, Lambda cialotrina, ecc), l’estratto di Piretro (Piretrine naturali), il Fenitrotion, il Triclorfon, l’Etofenprox, l’Acetamiprid, ecc.
In ogni caso occorre ricordare che quando si fanno trattamenti chimici a piante ornamentali, soprattutto in un contesto urbano con un approccio di tipo hobbistico, è necessario fare attenzione al tipo di registrazione del prodotto impiegato e che lo stesso sia ammesso nelle condizioni operative del caso.