



L’afide che infesta Hibiscus syriacus e H. rosa sinensis è generalmente l’Aphis gossypii o afide delle Malvacee.
E’ un insetto molto polifago che infesta diverse piante da fiore ed ornamentali oltre agli agrumi.
È un tipico afide verde scuro o verde-brunastro, rivestito da deboli secrezioni cerose che a volte gli fanno assumere delle sfumature grigiastre. Gli stadi giovanili sono giallastri.
Il danno
Come molti afidi l’Aphis gossypii infesta la vegetazione, in particolare i germogli e i boccioli fiorali, imbrattandola, sia per il rivestimento determinato dalle diverse forme mobili, sia soprattutto per l’enorme quantità di melata prodotta dai vari stadi, che deturpa esteticamente gli esemplari colonizzati.
Le piante infestate, oltre al danno estetico, si indeboliscono ed evidenziano sviluppo stentato, epinastie fogliari (curvatura verso il basso), clorosi alla vegetazione e soprattutto risultano danneggiate nella fioritura, con boccioli che non si aprono o fiori che cadono o che comunque sono imbrattati di melata e dal vistoso rivestimento da parte di tutte le forme mobili.
La melata inoltre, favorisce l’insediamento delle Fumaggini e di conseguenza produce un annerimento della vegetazione che aggrava i danni estetici e funzionali a carico delle piante ospiti.
Il ciclo
L’Aphis gossypii allo stadio di uovo supera l’inverno sugli ibischi in piena terra, oppure su piante arboree, come Catalpa. Le infestazioni più importanti si verificano tra maggio-giugno e agosto dove si susseguono diverse generazioni.
Tecniche di difesa
La lotta contro l’afide dell’ibisco generalmente è di tipo chimico da effettuarsi al manifestarsi delle prime colonizzazioni, prima che l’infestazione sia troppo massiccia.
Tra gli insetticidi, si utilizzano gli aficidi selettivi e specifici, come il Pirimicarb. Esiste in ogni caso una vasta gamma di sostanze attive contro gli afidi, come ad esempio il Thiametoxam, l’Acetamiprid, l’Etofenprox, l’Imidacloprid e il Fenitrotion. Sono altresì impiegabili anche l’Estratto di Piretro e alcuni Piretroidi (Deltametrina, Permetrina, Lambda cialotrina, ecc). I prodotti impiegati devono essere registrati per l’uso su piante ornamentali .
Occorre ricordare che questo afide, così come molti altri, ha nei nostri giardini numerosi nemici naturali, rappresentati dalle Coccinelle, dai Ditteri Sirfidi, dalle Crisope, ecc., per cui prima di effettuare trattamenti con prodotti a largo spettro è bene valutare l’eventuale loro presenza.