Giardino con azalee nel Comasco

di

  • Condividi

 

 


Una ristrutturazione in provincia di Como

Il giardino, realizzato su un progetto dell’inizio secolo scorso, col passare degli anni soffriva di eccessivo ombreggiamento e confusione visiva, a causa della disordinata crescita degli elementi arborei. Necessitava quindi dell’intervento di riqualificazione affidato alla paesaggista Irma Beniamino che gli ha ridato luce e colore.

All’ingresso del viale carraio è stata ridefinita la superficie occupata da Hydrangea macrophylla, integrando piante provenienti da altre zone del giardino, a mascheramento del confine e sul retro delle ortensie, una siepe di Osmanthus fragrans accoglie con il profumo l’ingresso a casa.

Verso il retro dell’edificio principale un grande lauroceraso è potato a sfera, una siepe di carpini disegna a semicerchio una piccola zona di soggiorno per la casa degli ospiti, verso la macchia di ortensie. Qui anche l’orto trova uno spazio, nascosto da un muretto ricoperto di vite vergine. Nella quinta dei carpini, confine del giardino a nord, sono aperte delle visuali, al fine di rendere parte integrante del giardino il viale e la scarpata alberata retrostante. Le piante che hanno permesso lo sfoltimento, ora integrano e  definiscono la parte terminale del viale.

Davanti alla casa, nella grande aiuola che separa i due ingressi, zona di maggiore passaggio, sono valorizzate le azalee, tipiche fioriture del posto, incrementate in superficie e colori.

Di fronte lungo la parete dell’abitazione due aiuole accolgono le erbacee stagionali, diverse ogni anno.

Nelle zone ombrose sotto i cedri, aiuole bordate di bosso ospitano una vecchia varietà di ortensie bianche ‘Soeur Thérèse’ che illumina lo spazio. Vicino ai bossi, dalla panca in muratura, la convallaria (Ophiopogon) prosegue e si espande in tutto il giardino, quale elemento vegetale filo conduttore dei diversi spazi.

Il prato dà respiro al giardino, circondato da un’ampia siepe di confine ricca di varie essenze.

Davanti alle piante di Chamaecyparis lawsoniana,  un Cornus kousa, dalla spettacolare fioritura primaverile e dai decorativi frutti autunnali, ha trovato la giusta collocazione.

Poco distante Camellia sasanqua contrasta con la macchia bianca della fioritura di Hydrangea quercifolia, una varietà che al termine dell’estate colora il suo fogliame di belle tonalità autunnali.

Molti sono gli abbinamenti cromatici studiati in questa zona del giardino, tra i più spettacolari quello del un melo da fiore (Malus ‘Red Jade’) che mantiene a lungo sulla pianta i suoi frutti rossi, in contrasto con la vivace colorazione del fogliame di Viburnum plicatum ‘Lanarth’.

Il giardino con percorsi verdi e percorsi fioriti, alternanza di colori e profumi, essenze rare contrapposte a conifere secolari, trasforma elementi vecchi in nuove armonie ed equilibri.

Logos Publishing Srl - P.IVA e C.F. 02313240364 - REA Modena No. 281025 - C.S. 42.200 Euro
strada Curtatona n.5/2, 41126 Modena (MO), Italia