ITALIA – LIGURIA Abbazia di San Girolamo della Cervara

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A picco sul mare tra Santa Margherita ligure e Portofino da sempre avvolta da un alone di fascino e di mistero

Monastero per secoli, subì progressive trasformazioni architettoniche, testimonianza dell’alternarsi di momenti di splendore a periodi di decadenza. Dal 1937 divenne dimora privata, oggi è principalmente luogo di eventi.
Il giardino monumentale all’italiana, molto suggestivo, si estende su due livelli raccordati da pergole e gradini. Nella parte inferiore le siepi di Buxsus sempervirens, abilmente potate per creare disegni geometrici punteggiati da coni e sfere a gradoni, circondano la fontana in marmo del XVII secolo raffigurante un putto, circondato in estate da ninfee.

Capolavoro di arte topiaria, il giardino che sostituisce l’antico orto dei monaci, è semplice e lineare, senza indulgenze formali, senza fioriture chiassose, senza nulla di sproporzionato, come si conviene a un luogo che fu religioso. Sul lato est, uno spettacolare glicine viola, secolare, dà ombra a una piccola corte e si raccorda al pergolato, che costeggia il mare e conduce a raccolti belvedere.
I muri verso l’Abbazia, rivestiti di fico tappezzante (Ficus pumila), capperi dall’insolita fioritura rosa, sono bordati da cuscini di campanule azzurre e gruppi di tulipani. Tra le varie specie si trovano anche colorate strelitzie, unica eccezione esotica, e agrumi, pini di Aleppo, palme e dietro l’abside della chiesa, un Eucalyptus globulus e alcuni Schinus molle (falso pepe).
La zona superiore è caratterizzata da una lunga pergola con pilastri ottagonali ricoperti di Trachelospermum jasminoides, inserita in un’ampia terrazza ricca di anfore e vasi liguri, colorati con gerani di ogni tipo e delicati oleandri. I gerani continuano anche nell’interno del complesso e decorano l’antico chiostro che racchiude il giardino interno, solo punteggiato da rose bianche.
Il giardino s’inserisce armoniosamente in un bosco tipicamente mediterraneo, ricco di aromi e delicate sfumature. Il leccio e il lentisco dominano incontrastati la macchia tra pini, viburni e corbezzoli, eriche e bagolari, dove, farfalle e uccelli, quasi invisibili, si muovono creando solo leggeri fruscii. La macchia stacca il complesso della Cervara e la torre cinquecentesca dal mare e dai paesi vicini, e le restituisce la sua unicità e la sua storia, rendendola luogo senza tempo, patrimonio artistico e paesaggistico.

La Cervara
Abbazia di San Girolamo al Monte di Portofino
Lungomare Rossetti – via Cervara, 10
Santa Margherita Ligure (Ge)
Tel. 0185 29 31 39
Visite guidate: numero verde 800.65.21.10
visite@cervara.it, abbazia@cervara.it
www.cervara.it

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