Francia – Ferme du Bois Richeux in Borgogna

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Nella valle attraversata dal fiume Eure, in Borgogna, a circa 70 Km da Parigi, si trova la Ferme du Bois Richeux, una delle più antiche ed affascinanti fattorie di Francia, corredata da un piccolo ma bellissimo orto.

Certo non si tratta di un luogo trionfante e sfarzoso, niente a che fare ad esempio con il vicino castello di Maintenon che sfoggia una ricchezza sfacciata, ma quanto di più vicino possiamo immaginare ad un Hortus conclusus, uno di quei giardini segreti, densi di simbologie mistiche, che sorsero nel Medioevo.
La storia di questo luogo, la cui fondazione pare risalire addirittura all’epoca celtica, è confermata da documenti storici che ne fissano le tappe principali, si sa ad esempio che nel 1178, diventata di proprietà del Capitolo di Chartres, accolse i primi contadini che affrancati dalla servitù, diventarono liberi. Più avanti fu trasformata in fattoria fortificata finché, alcuni secoli dopo (era il 1674), fu acquistata da Madame de Maintenon, la favorita di Luigi XIV, il Re Sole. Poi seguirono anni ed anni di abbandono e soltanto una decina d’anni fa, fu acquistata da due parigini, Alix ed Hubert Mourot, che hanno voluto riportarla a nuova vita, e dedicare in particolare le loro attenzioni e le loro cure al giardino medioevale.

Un gioiello tra i campi
Per raggiungere Bois Richeux si deve lasciare la strada che collega alla vicina Chartres e inoltrarsi per una viuzza che procede tortuosa, tra vasti campi che a giugno sono vestiti da un mare di senape bionda e sembrano perdersi all’infinito, finché ci si trova davanti a mura alte ed un gran portone. Dentro, protetta dagli sguardi e dai venti, ecco la fattoria con la casa padronale, la cappella, il meraviglioso granaio che risale al 12° secolo, la colombaia ed ecco il suo splendido giardino.
Composto da aiuole dalla forma rotonda o quadrata com’era in uso nel medioevo, che voleva rappresentare con il quadrato la terra e con il cerchio la volta del cielo, il giardino è suddiviso in tre settori: quello delle piante officinali o giardino dei semplici, quello delle erbe aromatiche ed infine il jardin-potager nel quale si coltivano le verdure per la tavola.
Le aiuole quadrate o rotonde del giardino dei semplici e delle erbe aromatiche sono racchiuse da bellissime siepi di bosso potate in forme arrotondate e sono dedicate ad essenze come la menta balsamica, la salvia officinale, la salvia purpurea, il giunco, il timo, la borragine, l’issopo, la pulmonaria, l’angelica… Erbe che erano sempre presenti in un giardino medioevale per le loro virtù considerate terapeutiche. E tra le varie erbe non mancano i fiori, gli stessi che ornavano l’Hortus conclusus, gigli, malve, peonie, iris… perché, come spiega Alix Mourot, le piante sono state scelte con cura e dopo ricerche compiute in archivi su documenti del 12° e del 13° secolo.

A dimostrare che un orto può essere bello quanto e più di un giardino, ci sono le sedici aiuole quadrate dedicate agli ortaggi: sono elevate rispetto al suolo e racchiuse da siepi di giunco intrecciato che oltre a trattenere la terra, consentono di arieggiarla.
Bellissimo poi è il pergolato formato da rami di castagno intrecciati a caldo: il suo disegno, ricavato da una miniatura del 14° secolo, si compone di linee irregolari che sottolineano la raffinata semplicità della struttura eseguita a mano.
Si passa da un’aiuola all’altra e c’è sempre qualcosa che cattura l’attenzione, un profumo da decifrare o un colore, un’erba, una forma da scoprire.

Notizie utili
La Ferme du Bois Richeux si trova nella Vallée de l’Eure a 3 Km a Sud-ovest da Maintenon, tra Chartres e Dreux.
www.boisricheux.com

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