Fiori di Bach: incertezza

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Un aiuto contro l’insicurezza, l’indecisione, l’instabilità


Cerato quando si ha sempre bisogno di una guida

Cerato (Ceratostigma willmottianum) o piombaggine, è una pianta originaria dell’Himalaya, con fiori tubuliformi azzurro-blu, che cresce in terreni poveri e scoscesi. Può essere un aiuto per le persone che non si fidano delle loro intuizioni e cercano certezze fuori da sé; conformisti, seguono ossessivamente la moda ed hanno un gran bisogno di conformarsi alla gente. Quando sono malati ricorrono a più specialisti perché non si fidano, finendo per disperdere le loro energie e dipendere sempre dal giudizio di qualcuno; i fiori di questa pianta aiutano a sintonizzarsi sulla propria voce interiore e fidarsi delle proprie intuizioni.

Scleranthus per chi non riesce a scegliere

Scleranthus (Scleranthus annuus) o fiorsecco; cresce nei campi di grano e una volta era foriera di scarso raccolto; i fiori, poco vistosi, sono verde pallido e somigliano a foglie, come se la pianta fosse indecisa se fiorire ed apparire, o no. La pianta è un aiuto per le persone che palesano nel comportamento la stessa tendenza: per chi solitamente è preda di arrovellamenti decisionali e la sua volontà è spesso bloccata tra due alternative, nella paura di perdere qualcosa. Il fiore aiuta a compiere una scelta, lasciandosi guidare dall’intuizione e non dal ragionamento troppo analitico; può aiutare nelle oscillazioni d’umore e nei disturbi di equilibrio.

Gentian per chi si aspetta il peggio dalla vita

Gentian (Gentiana amarella) o genziana autunnale, cresce in terreni esposti a forti escursioni termiche, spesso vicino a specie velenose. Può aiutare chi è dubbioso, scettico, negativo, chi è stato ferito e non ha superato il dolore. Chi, molto razionale, si difende dalle emozioni con un atteggiamento di chiusura e di cinismo che spesso sfocia in un atteggiamento depressivo, perché non si aspetta più niente di bello dalla vita. Il rimedio aiuta ad essere più solari, aperti ed ottimisti.

Gorge quando si perde la speranza

George (Ulex europaeus), aiuta chi ha sofferto e spesso perde la speranza a stare meglio, dopo una malattia grave, o problemi di lavoro o di famiglia. Chi ha lottato ed ora sente che non ce la fa più. Il rimedio, ottenuto dai  fiori solari, di un giallo vibrante, aiuta ad avere fiducia nella vita ed ad intravedere una luce in fondo al tunnel della disperazione.

Hornbeam nei periodi strssanti

Hornbeam (Carpinus betulus), carpino bianco, aiuta nella convalescenza o durante un periodo di intenso lavoro. Quando ci si sente stanchi, spossati, con cefalea da stress, senza slancio vitale e con fatica a proseguire gli impegni assunti. E’ adatto per intensi sforzi mentali senza un’adeguata scarica motoria.

Wild Oat per rafforzare la volontà

Wild Oat (Bromus ramosus), avena selvatica, aiuta a scoprire e seguire il proprio talento, rafforzando la propria volontà. Può essere d’aiuto nelle diete o quando si prendono decisioni importanti che sono difficili da mantenere.

(Disegni di Donatella Forni)

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