Libri
Libri »
Sulle palme

Le palme rappresentano per molti una visione esotica, rimandano alle regioni tropicali e subtropicali o alle regioni del bacino del Mediterraneo. Eppure Linneo, a causa del loro portamento le definì “Principes plantarum”. Ed è proprio di queste che Mirco Bagaloni scrive, alcune vere e proprie rarità poco conosciute o affatto conosciute ai più: Dypsis decipiens, Nannhrropos ritschiana, Arenga engleri, tanto
Vestire il paesaggio. I progetti

Vestire il paesaggio è una manifestazione internazionale che si tiene periodicamente (cadenza triennale) a Pistoia e che ha lo scopo di far incontrare i soggetti che ruotano, professionalmente, intorno alle piante ornamentali: vivaisti, progettisti, tecnici del verde pubblico, studiosi e ricercatori. La manifestazione è organizzata da Servizio Promozione e Pianificazione del Territorio della Provincia di Pistoia, in collaborazione con la
Nei giardini di nessuno

Un libro curioso e allo stesso tempo interessante, che narra le peregrinazioni di Giancarlo Marconi alla ricerca di piante rare. L’autore è un ricercatore chimico-fisico del Consiglio Nazionale delle Ricerche con la passione per la biodiversità sia animale che vegetale. Ed è stata proprio questa passione, unitamente a quella per la fotografia, a indurlo a cercare specie vegetali rare e
Il Giardino svelato

Questo è un libro, curato da Laura Caratti, che svela una parte sommersa dell’Italia dei giardini, in quanto raccoglie le testimonianze di 12 proprietari di giardini che illustrano e raccontano i propri gioielli. Sono tutti situati nel nord Italia ma non sono giardini famosi, ne tanto meno storici. Sono giardini curati e/o creati da appassionati di giardinaggio e di piante
Piante spontanee alimentari

Fitoalimurgia del Basso Veneto tra storia, cucina e tradizioni
La fitoalimurgia è la botanica delle piante alimentari, in particolare la conoscenza delle piante spontanee ad uso alimentare. Sino ad un recente passato, infatti, le popolazioni rurali, ma anche parte della popolazione urbana, andava “per erbe” cioè i recava negli incolti a cercare erbe spontanee per l’alimentazione quotidiana. In questi
I Giardini di Firenze vol. II: Giardini e passeggi pubblici

Giardini e passeggi pubblici è il secondo volume della monumentale opera, sinora inedita, che Angiolo Pucci dedicò, tra il 1916 e il 1921, ai giardini di Firenze. Dopo la pubblicazione del primo volume, dedicato alla storia generale dei giardini europei dall’antichità all’Ottocento, questo volume tratta del cosiddetto “verde urbano”, secondo la successione degli argomenti data da Pucci. La scelta di
I Giardini di Firenze – vol. I – I giardini dell’Occidente dall’Antichità ad oggi

Si avvia, con questo volume, la pubblicazione della monumentale opera redatta da Angiolo Pucci tra il 1916 e il 1921. Il manoscritto inedito, trascritto in quasi 2000 pagine in formato Word e corredato da circa mille illustrazioni, è stato per lungo tempo dimenticato e solo grazie alla caparbietà e all’interessamento di Massimo De Vico Fallani che ha effettuato, nel corso
I cacciatori di piante

Torna in libreria un volume da tempo introvabile, pubblicato in Italia per la prima volta da Rizzoli nel 1980 nella celebre collana “L’Ornitorinco”, diretta dal compianto Ippolito Pizzetti. Un testo ancora attuale che ripercorre la storia delle spedizioni alla ricerca di piante sino ad allora non conosciute o conosciute solo a livello locale. I “cacciatori di piante” erano parte di
Difendere l’orto con i rimedi naturali

In questi ultimi anni si è assistito ad un aumentato interesse nei confronti della qualità degli alimenti e chi ha la possibilità di disporre di un appezzamento di terreno, anche piccolo, non ha disdegnato di realizzare un proprio orto domestico associato a qualche albero da frutto. La questione, però, non è solo autoprodursi ortaggi e frutta ma anche ottenere prodotti
Uomini che amano le piante

Che cosa accomuna Johann Wolfgang Ghoethe con Odoardo Beccari o Gregor Johann Mendel con Leonardo Da Vinci? Apparentemente nulla ma in realtà il minimo comune denominatore che lega queste persone è lo spirito di ricerca e di osservazione nei confronti del mondo vegetale. Stefano Mancuso, dopo Verde brillante (scritto insieme ad Alessandra Viola), volume che illustra gli studi, suoi e